Cari amici e amiche,spesso a fine anno si fa un bilancio di ciò che è stato e vorrei approfittare di questa occasione per condividere con voi alcune riflessioni. Sono entrata a far parte di questo gruppo solo dallo scorso anno e il mio scopo era quello di poter fare delle escursioni in montagna unendomi a qualcuno che conoscesse i posti. Ho scelto il C.A.I. perchè il fatto che sia una struttura di livello nazionale mi dà un senso di garanzia, di sicurezza, di serietà e poi … il calendario delle escursioni era interessante! E non mi sbagliavo, perchè ho trovato nei proponenti le gite e negli accompagnatori delle persone competenti e responsabili. Ma voglio ringraziare tutti quelli conosciuti in questi due anni, dal Presidente, ai Consiglieri, ai soci ed ai non soci incontrati durante le escursioni. Provenivo da un periodo difficile dal punto di vista emotivo e psicologico, dovuto alla malattia e alla morte dei miei genitori a distanza di un anno l’uno dall’altra, e camminare insieme a voi mi ha aiutato molto. Pur essendo l’ultima arrivata non mi sono mai sentita un “corpo estraneo”; durante l’escursione mi può capitare di camminare immersa nei miei pensieri, senza partecipare ad un dialogo o a un discorso, ma senza sentirmi mai sola. Non ho mai avvertito forzature, ma in modo del tutto naturale mi sono sentita accolta e al termine di ogni escursione mi accorgo sempre di aver imparato qualcosa e questo grazie ai cenni storici o naturalistici da parte degli organizzatori, agli aneddoti, ma grazie anche alle esperienze personali di ognuno di voi, condivise durante una camminata. Siamo un gruppo eterogeneo, c’è il pensionato e c’è la casalinga, c’è il lavoratore dipendente e quello autonomo, c’è chi lavora nel pubblico e chi nel privato, e questa diversità rappresenta una ricchezza di esperienze che possono trasformarsi anche in consigli utili ad ognuno. Poi ho scoperto che non c’erano solo le escursioni. Ho deciso così di partecipare al corso di escursionismo per accrescere le mie conoscenze ed affrontare le escursioni con maggiore consapevolezza. Ringrazio chi ha saputo coinvolgermi nella realizzazione del nuovo sito web della sezione: anche se il mio è un piccolo e parziale contributo è sempre importante avere un obiettivo, un progetto da perseguire. Per questo ho accettato di collaborare anche al progetto Sentieri perchè se insieme riusciamo a realizzare qualcosa di utile per tutti, allora la mia giornata, la mia attività ha un senso. Se poi lo posso fare camminando in montagna all’aria aperta beh… è ancora meglio! Purtroppo l’attuale situazione crea incertezza, discontinuità e l’impossibilità di pianificare e organizzare al meglio le attività mi disturba molto. In parte per me il 2020 è stato un anno sprecato, inutile, perso. Speriamo di poter riprendere presto a camminare tutti insieme condividendo gioie e dolori, ammirando e godendo quanto di bello c’è intorno a noi.Io per ora vi ringrazio per tutto quello che mi avete dato. E che il prossimo anno sia migliore per tutti.

AUGURI

Rita