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ARRAMPICARE AL VALLASSA
Breve guida alle vie d’arrampicata sull’arenaria dell’Oltrepò
Aggiornamento del 2016
A cura di Gilberto Garbi
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PRIMO PICCO – settori d’arrampicata
SECONDO PICCO – settori d’arrampicata
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TERZO PICCO
Questa elevazione (664 metri slm) rappresenta la prima, significativa parete rocciosa che si incontra salendo da Bagnaria. Il settore è caratterizzato dal grande Camino degli argonauti (o, semplicemente, Caminone) e vi si può giungere sia procedendo orizzontalmente dalla falesia del Paranco-Panettone-Sipario, sia direttamente dal parcheggio del capanno-rifugio Rossi. In tal caso si deve reperire un sentiero tra la vegetazione antistante il parcheggio stesso; dopo pochi metri in piano si attraversa una vecchia stradina interpoderale e si inizia a salire in direzione delle rocce; per tracce evidenti, in pochi minuti, si perviene alla base del Picco, proprio all'inizio del Caminone.
A sinistra del Camino degli argonauti si trovano prima il settore della Rampa quindi quello della Prua; a destra, accanto all'altro camino, detto degli eternauti, si susseguono i settori Carmen Russo e Cervello.
DESCRIZIONE DEGLI ITINERARI
VII - Prua
Si tratta di uno speroncino abbattuto e caratterizzato, nella sua parte inferiore, da un risalto verticale a cuspide. Didattica è intenzionalmente frazionata in due tiri e, come Tritone piuttosto che le vie della Rampa, si presta per i principianti.
VIII - Rampa
Altro settore adatto alla pratica d'iniziazione, sia per le difficoltà che per larticolazione in due lunghezze.IX - Caminone
La lunghezza del Caminone è, probabilmente, uno dei primi percorsi realizzati all'inizio di tutta l'esplorazione da parte di Andrea Canepa. L'attuale interpretazione è una salita molto elegante.X - Carmen Russo
Chi percorre Carmen Russo può ancora osservare, appena a sinistra dell'attuale linea, un chiodo a pressione ed uno normale più in alto, con cui Fulvio Balbi aveva salito questa via, che percorreva il margine di una placca, oggi ripulita con duro lavoro di spazzola. La soprastante parete gialla, da tempo sotto osservazione e oggetto di paziente disgaggio e prove, sarà resinata al più presto.XI - Cervello
La massa grigia e lavorata della struttura denominata Cervello rappresenta la conformazione di roccia più curiosa di questo settore, già al centro dell'attenzione dei primi visitatori nel secolo scorso! Si articola, a sinistra, nella zona di Virgilio, a destra e poco più in alto, nel Solaio.A questo punto non resta che un'ultima gobba rocciosa emergente dal crinale; si tratta di una protuberanza che presenta un lato di ottima roccia, lavorata a buchetti e con difficili passaggi, su cui è d'obbligo l'uso della corda dall'alto. Il profilo destro, invece, si allunga in uno speroncino con una breve linea di salita adatta a principianti. Vi si notano anche alcuni infissi previsti per una didattica della ferrata.
SECONDO PICCO – settori d’arrampicata
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