CLUB ALPINO ITALIANO

Sezione di Voghera


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La ciclabile della Valchiavenna

28-29 maggio 2016



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Itinerario ciclo-escursionistico da Colico (Co) a Villa di Chiavenna lungo la Valle del Mera fino al confine svizzero (sviluppo totale 100 km. circa)
Difficoltà: T/MC+ (turistico-medio ciclista)
Ritrovo: sabato 28 maggio ore 7.15c/o la Sezione
Partenza: ore 7,30
Viaggio:con mezzi propri e utilizzo di bici proprie
Percorso di avvicinamento: A7 Mi - Ge, uscita Barriera di Milano, Tangenziale Est, Raccordo con S.S. N° 36 che si percorre sotto-passando Lecco fino all’uscita Colico-Piona; eventuale parcheggio presso Centro Informazioni Turistiche Colico.
Inizio escursione: 10.30 da Colico
Segnaletica: ciclovia della Valchiavenna
Pranzi: al sacco o presso i punti di ristoro
Cena in un tipico Crotto di Chiavenna
Disponibilità di acqua: buona
Punti di appoggio: Pernottamento presso B&B Al Castello in Chiavenna.

Descrizione dell’itinerario

A monte del Lago di Como si estendono due ampie valli dal profilo a U di origine glaciale: la Valtellina, che si allunga verso est, e la Valchiavenna che si addentra verso nord, percorsa dal fiume Mera, fino al Passo del Maloja già in territorio svizzero. La prima parte della valle è costituita da una piana coltivata in parte acquitrinosa (Pian di Spagna) e dal Lago di Novate Mezzola, ed è circondata da montagne aspre e selvagge interrotte da valli solitarie come la Val Codera e la Val Bodengo. In fondo alla piana sorge la cittadina di Chiavenna, ricca di storia e di monumenti naturali, come le marmitte dei giganti, e architettonici, come il Palazzo Vertemate. Chiavenna si pone all’imbocco della val Bregaglia e della val San Giacomo, i due rami in cui si divide la Valchiavenna che si spingono fino allo spartiacque alpino. La pista percorre tutta la valle da Colico, sul lago di Como, a Villa di Chiavenna presso il confine svizzero in Val Bregaglia.

Sabato, da Colico a Chiavenna
Difficoltà: T/MC+
Partenza alle ore 10,30 dal parcheggio di Colico, seguendo il lungolago si perviene all’inizio della ciclabile “Sentiero Valtellina” che procede su fondo sterrato, attraverso il bosco ripariale, con belle vedute tra i canneti della sponda nord del lago. Dopo poche centinaia di metri si raggiunge lo stradello
sopraelevato che costeggia la riva sinistra (orografica) del fiume Adda prima della sua immissione nel lago. Lo si segue per un paio di km, rasentando l’altura dove sorgono le rovine del Forte di Fuentes, fino al ponte della strada statale che scavalca l’Adda. Lo si percorre dopo aver abbandonato la
ciclabile della Valtellina, con molta attenzione si attraversa la strada e si imbocca uno stradello sterrato a sinistra che procede attraverso le praterie ed i coltivi di Pian di Spagna. Sempre seguendo le indicazioni della ciclabile si perviene dopo qualche km al Ponte del Passo; si prosegue per breve tratto asfaltato e si continua verso i canneti del lago di Novate Mezzola fino alla stazione ferroviaria di Dubino dove inizia la ciclabile su fondo asfaltato. Si costeggia il lago, ricco di avifauna, con magnifiche vedute sui monti circostanti tra cui spicca il Legnone. Dopo aver pranzato sulle sue rive si riprende la ciclabile che attraversa tutta la Piana di Chiavenna, con percorso un po’ monotono, in parte sull’argine del fiume Mera. Con qualche saliscendi e tratti di sterrato si attraversa la frazione di Prata Camportaccio giungendo a Chiavenna. Dopo la visita di alcuni luoghi caratteristici (San Lorenzo, il ParcoParadiso) e la cena in un caratteristico crotto, si pernotterà al B&B Al Castello.

Domenica, Chiavenna-Villa Chiavenna- Colico
Tempo percorrenza: 7 ore ca. escluse soste, lunghezza 63 km.
Difficoltà: T/MC Partenza alle ore 9,00 dal B&B, costeggiando il Parco delle Marmitte dei Giganti (eventuale visita) ci si inerpica su una stradina asfaltata tra boschi e prati attraversando alcuni rigagnoli e giungendo alle cascate della Acquafraggia (ove sosteremo al ritorno per il pranzo). La pista
presenta il tratto più ripido dopo la chiesa romanica di S. Martino e ci conduce a Villa di Chiavenna ove dal laghetto artificiale inizia il ritorno; dopo Chiavenna, seguiremo una variante che per qualche km costeggerà la destra del Mera riportandosi infine sul percorso dell’andata fino a Colico.

Costi obbligatori
€ 25 pernottamento e prima colazione al B&B- Viaggio in auto: (km 180 x 0,25 x 2) + pedaggio 5 € x 2 = totale costo per auto: 100 €.

Note
-Mezzo consigliato: Mountain-bike o city-bike;
-Attrezzatura: kit di riparazione gomme, pompetta,borraccia, chiavetta multifunzione;
-Abbigliamento: caschetto, pantaloncini ciclista corti o 3/4, maglietta maniche corte o lunghe (eventualmente maninicotti e gambali ), calzini, scarpette tecniche o sportive, guanti, occhiali,giubbino antivento/pioggia, ricambi intimi.

Legenda Difficoltà: T = Turistico
M/C = medio ciclista
n.b. la classificazione si riferisce all’abilità in bicicletta sui vari tipi di fondo stradale.
Il segno +/++/+++ indica il grado di pendenza

Tempo percorrenza : 4 ore ca. escluse soste , lunghezza 33 km.

Iscrizioni in Sede entro venerdì 20/5
Pre-iscrizioni a enricoglombardo@yahoo.it
PER I NON SOCI
Assicurazione : euro 7 pro die
Diritti segreteria : euro 4 pro die

REGOLE DI COMPORTAMENTO
leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche. Ogni accompagnato si ritiene in grado di superare agevolmente le difficoltà proprie
dell’attività come indicate nel presente volantino;
ogni accompagnato ha l’obbligo di comportarsi in modo diligente e prudente nonché di adeguare il suo comportamento alle indicazioni del capogita e dei
suoi collaboratori. Il reiterato rifiuto di ottemperare alle direttive del capogita comporta l’esclusione immediata dall’attività. A seguito dell’esclusione
dell’accompagnato il capogita e tutti gli altri soggetti responsabili non rispondono dei danni subiti o cagionati ad altri dall’escluso;
sii puntuale agli orari;
non sopravanzare il conduttore di gita;
non abbandonare il gruppo o il sentiero;
non ti attardare per futili motivi;
coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.