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Pizzo d’Evigno e visita
al paese di Cervo
22 febbraio 2015
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Dislivello:600 mt :600 mt
Tempo di percorrenza: 5.30 h circa
Difficoltà: E
Ritrovo: ore 06.45 presso sede CAI Voghera
Partenza: ore 07.00
Viaggio: con auto proprie.
Percorso di avvicinamento: da Voghera a San Bartolomeo in autostrada (A21 + A7 + raccordo + A26 + A10); all’uscita a dx e poco dopo ancora a dx per Diano Castello fino a Diano Evigno dove si parcheggia nei pressi della chiesa (attenzione: strade strette).
Inizio escursione: verso le ore 09.45 da Diano Evigno.
Quota massima: 989 m
Pranzo: al sacco
Ora indicativa fine escursione: ore 15.00 circa.
Visita tuistica: da Diano Evigno ritorniamo sull’Aurelia e raggiungiamo in breve Cervo, stupendo paese arroccato e racchiuso tra mura, forse il più bel borgo medioevale di tutta la Liguria
Descrizione dell’itinerario
Si parcheggia nella piccola piazza o nei pressi della chiesa di Diano Evigno, la più lontana e isolata delle frazioni del comune di Diano, e si percorre la rotabile cementata che si diparte a lato della chiesa fino ad un evidente bivio. Tenendo la dx si prosegue sino ad una palina che ci immette in un rado bosco di roverelle a sx e si prosegue fino ad un evidente segnavia che sbarra la strada e indica di tenere la dx. Da qui il sentiero non presenta più bivi, ma diventa un po’ intuitivo, nel senso che bolli e segnavia vari scarseggiano e sono scoloriti.
Nonostante il Pizzo ed evidente croce torreggino in alto alla nostra sx, il sentiero prende lievemente quota a dx verso est, puntando all’evidente e prativo valico che sta alla base del crestone che conduce in vetta. Dopo aver girovagato tra fasce abbandonate e invase dai rovi, il bosco si dirada e individuato un vecchio casello di pastori e una postazione di caccia, si punta decisamente verso di essi e verso la cresta che prima dolcemente e poi bruscamente retroverte verso la cima con grande croce di metallo.
La discesa avviene lungo lo stesso itinerario di salita.
Per i buongustai:
a Diano Evigno, poco prima della chiesa, un frantaio vende al dettaglio ottimi prodotti, tra cui olio extravergine, olive taggiasche, bianchi del ponente ligure etc….
Note
Abbigliamento consigliato: da trekking autunnale "a cipolla", indumenti ed attrezzature idonee in caso di maltempo e freddo (Kway o giacca vento, copri zaino, ricambi, copricapo) nonostante la modesta quota.
-Attrezzatura: scarponcini suola tipo Vibram, bastoncini
Assicurazione
Soci: Euro 7 obbligatoria x non Iscrizione entro venerdì 20/02
Buone regole di comportamento
-leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche;
-attieniti alle istruzioni del capogita;
-sii puntuale agli orari;
-non sopravanzare il conduttore di gita;
-non abbandonare il gruppo o il sentiero;
-non ti attardare per futili motivi;
-coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
-rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.
-Grazie per la collaborazione.