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18 e 19 Ottobre 2014
Macugnaga
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Interessante week end a carattere ludico- escursionistico ai piedi del Monte Rosa, nella località che meglio di altre ha mantenuto la cultura Walser: sopratutto nel cuore.
Ritrovo: Presso le Baite Don Orione in Pecetto di Macugnaga dalle ore 21,00 in poi del 17 Ottobre.
Rientro: Nel tardo pomeriggio di Domenica.
L’avvicinamento a Macugnaga si effettua con mezzi propri: meglio se organizzati a gruppi.
Itinerario stradale:
Dal Casello Autostradale di Voghera si effettua il tratto in direzione Torino sino allo svincolo della A26 per percorrerla sino a Gravellona Toce. Usciti dall’autostrada si prosegue sulla E 62 dei Trafori sino all’uscita di Pieve Vergonte. Attraversato Piedimulera, si risale (SR 549) la Valle Anzasca sino a Pecetto: frazione piu’ alta di Macugnaga.
- Totale km 205 .
- Pedaggio Autostrada € 39,00
- Tempi : 3 ore
Abbigliamento :
Adatto alla stagione invernale, possibilmente con ricambi e mantella/giacca tecnica.
Equipaggiamento obbligatorio: scarponi con suola vibram, zaino.
Per il soggiorno nelle baite : Le baite sono un piccolo albergo e dotate di confort e servizi. Oltre al necessaire personale sono utili lenzuola e salvietta.
Le attività : Le attività escursionistiche sono organizzate, ma ognuno può disporre del tempo libero come desidera salvo comunicarlo al responsabile gita e nel rispetto degli orari di convivio comune.
Luogo : L'attività turistica a Macugnaga affonda le radici già alla fine del 700 quando prima il Bartolozzi nel 1781 e poi il Conte Morozzo della Rocca nel 1787, decidono di visitare questi luoghi principalmente a scopo scientifico per misurare l'altezza delle montagne del Piemonte. Il conte Morozzo della Rocca in particolare, scopre la celebre parete Est del Rosa e ne tenta immediatamente la salita ma si deve arrestare quasi subito a nemmeno 2900 metri d'altezza. Informerà della scoperta il famoso naturalista Orazio Benedetto De Saussure che, dopo esser già stato in cima al Monte Bianco, si recherà in visita a Macugnaga nel luglio del 1789. Qui sale accompagnato da un cacciatore locale, Giovanni Battista Jacchetti, prima all'Alpe Pedriola, alla base della parete e poi sul Pizzo Bianco del quale raggiungerà l'anticima (3180 m). Rimane affascinato alla vista della parete ma la reputa impossibile a causa della sua ripidezza e della sua terribile pericolosità. Da quella data, la presenza del ciclopico versante attirerà nel corso degli anni sempre più scalatori provenienti da ogni parte d'Europa, contribuendo così a scrivere il nome di Macugnaga tra le località più importanti dell'alpinismo internazionale.
Lettura : condividi la passione, camminando e danzando insieme una musica di colori! Ascolta.
Tratto dal Tango alla Montagna : Ed. Privilegiata per il Cai
1°Giorno
Anello degli alpeggi
Quota min.: 1350 mt.
Quota max.: 2050 mt.
Dislivello escursione: mt. 700 c.
Sviluppo: 7 Km circa
Tempi: 4,00 ore escluso le soste
Difficolta’:E
2°Giorno
Anello della morena glaciale per il Rif. Zamboni
Quota min.: 1350 mt.
Quota max.: 2070 mt
Dislivello escursione: mt. 720 c
Sviluppo: 8 Km circa
Tempi: 4,30 ore escluso le soste
Difficolta’:T/E
Segnavia:Vari
Copertura cellulare: Discreta
Il capo gita, in caso di necessità, si riserva di apportare variazioni all’itinerario descritto.
Ambiente : Alpino
Il versante est del gruppo del Monte Rosa visto dai prati di Macugnaga
Le iscrizioni si accettano:
entro il 14.10.14
-sul sito www.caivoghera.it
-alla mail del proponente
-telefonando al proponente
-iscrivendosi nell’elenco pubblicato in Sezione
-Come da regolamento la partecipazione all’escursione comporta il versamento al momento dell’iscrizione di:
2€ per i Soci e 3€ per i non soci CAI
e 10 € di caparra.
Spesa soggiorno:
Adulto : 30€ al giorno (indicativo)
Bambini sino a 15 anni : 15€ al giorno
(comprendente: 2 pernottamenti 2 colazioni e 2 cene)
-Per i non Soci e’ obbligatorio sottoscrivere l’assicurazione per una spesa di 7€ die rilasciando in segreteria : nome ,cognome e datA di nascita entro il 14.10.14
La disponibilità delle Baite e’ di 45 posti
(lista prenotazioni)
Classificazione sentieri e consigli:
T = sentiero facile,carrareccia, mulattiera nelle vicinanze di paesi
E = sentiero privo di difficoltà tecniche, mulattiera per uso agro silvo pastorali di discreto impegno fisico
EE = sentiero in zone impervie con passaggi che richiedono buona conoscenza della montagna; tecnica,allenamento ed equipaggiamento adeguato.
-leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche;
- attieniti alle istruzioni del capo gita;
- sii puntuale agli orari;
- non sopravanzare il conduttore di gita;
- non abbandonare il gruppo o il sentiero;
- non ti attardare per futili motivi;
- coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
- rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.