CLUB ALPINO ITALIANO

Sezione di Voghera


Warning: Use of undefined constant file - assumed 'file' (this will throw an Error in a future version of PHP) in D:\inetpub\webs\caivogherait\articolo.php on line 7

Ferrata dell’Infernone
Sordevolo (Biella)
Domenica 8 giugno 2014



Scarica il volantino in formato PDF

ISCRIVITI ALL'ATTIVITA'

Ferrata dell’Infernone
Dislivello: 215 mt
Tempo di percorrenza: 4h circa
Difficoltà: F/PD
Ritrovo: ore 7.20 presso sede CAI Voghera
Partenza: ore 7.30
Viaggio: con mezzi propri. Solo al raggiungimento di 30 partecipanti entro martedì 3 giugno è previsto il pullman.
Percorso di avvicinamento: Voghera – Alessandria – Santhià – Cavaglià – Salussola – Biella – Occhieppo – Sordevolo. Km. 141 da Voghera.
Quota x auto: 140 x 2 x 0,25 = euro 70 + pedaggi
Quota pullman da determinare
Inizio escursione : verso le ore 10.00 dal centro di Sordevolo.
Quota massima: 800 m, partendo da 585
Pranzo: in locanda in piazza a Sordevolo (da confermare atto iscrizione).
Ora indicativa fine escursione: ore 14.00 circa

Sulle Prealpi Biellesi, nel cuore della Valle Elvo, si nasconde tra i boschi e le lame del torrente Elvo, un percorso all’insegna dell’adrenalina: la Ferrata dell’Infernone. Una via ferrata molto suggestiva, che si sviluppa in orizzontale, lungo un circuito attrezzato di circa 2 km tra le gole più profonde del ruscello, tra rocce, orridi e strapiombi. Un itinerario fatto di salti e ponti sospesi grazie ai quali è possibile addentrarsi in una realtà altrimenti inaccessibile, e ammirarne da vicino la bellezza. Lungo la ferrata l’ambiente è molto selvaggio con tutt’intorno un paesaggio da cartolina: il panorama è costellato da prati, boschi e alpeggi che testimoniano la tradizione agropastorale della zona.
A differenza delle vie ferrate tradizionali, con sviluppo verticale, quella dell’Infernone è disposta orizzontalmente. L’itinerario è articolato in diversi tratti che comprendono via ferrata (circa mt 480), sentiero attrezzato (circa 400 mt), sentiero a corda fissa (circa mt 220) e sentieri percorribili a piedi.
Il percorso, ultimato nel 2009, è stato realizzato con materiali e tecniche costruttive a bassissimo impatto ambientale. L’idea messa a punto per valorizzare in modo del tutto innovativo un’area poco conosciuta ma suggestiva, non poteva prescindere dal rispetto per l’ambiente naturale circostante. L’operato dell’uomo non ha infatti modificato l’aspetto esteriore dei luoghi e la struttura è invisibile da lontano o comunque visibile solo ai fruitori.

Descrizione dell’itinerario
ACCESSO:
Dalla piazza di Sordevolo raggiungere Via Bagneri e seguirla fino ad un modesto parcheggio sulla sinistra dove diventa sterrata e scende in direzione del torrente.
PERCORSO:
Con scale fisse in legno si raggiunge un canale di presa del torrente Elvo sotto il Ponte Ambrosetti.Da qui, indossata l’attrezzatura, si seguono le corde fisse e i cavi fino a raggiungere un primo ponte sospeso. Dopo averlo attraversato, si seguono i cavi e si prosegue sul sentiero contrassegnato da ometti e bolli giallo/verdi, al termine del quale la ferrata riprende in discesa, fino a tornare sul greto del torrente. Dopo aver superato la suggestiva cascata del torrente Janca e un secondo ponte sospeso, si entra nella parte più emozionante e selvaggia dell’itinerario, dove l’Elvo scorre in una strettissima gola (vedi Imbut del Verdon). Dopo qualche centinaio di metri, si trova un breve ponte di cavi che conduce alla fine della ferrata dell’Infernone.
RIENTRO:
Dalla fine della ferrata, un sentiero in salita porta ad incrociare una mulattiera ed una canalizzazione d’acqua proveniente dalla frazione Bagneri che riconduce dopo circa 20’ di cammino alla località Prera di Sordevolo.

Note e suggerimenti
Abbigliamento consigliato : da trekking primaverile ‘a cipolla’, indumenti ed attrezzature idonee in caso di maltempo e freddo (Kway o giacca vento, copri zaino, ricambi, copricapo e guanti) nonostante la modesta quota.
Attrezzatura: scarponcini con suola tipo Vibram, bastoncini, imbraco, casco e set da ferrata.
Iscrizione: in Sezione entro martedì 3 giugno
Quota di partecipazione: Soci: euro 2.
Non Soci: euro 3 + euro 7 assicurazione obbligatoria
Legenda difficoltà:
F = ferrata facile
PD = ferrata poco difficile
Buone regole di comportamento:
- leggi attentamente il foglio di gita e valuta le tue capacità fisiche per sostenere l’impegno.
- attieniti alle istruzioni del capo-gita.
- sii puntuale agli orari prefissati.
- non sopravanzare il conduttore di gita.
- non abbandonare il gruppo o il sentiero,
- non ti attardare per futili motivi.
- coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla . sua compattezza.
- rispetta l’ambiente in cui ti trovi,
- non abbandonare rifiuti,
- non cogliere vegetali,
- non produrre inutili rumori molesti.
Grazie per la tua collaborazione