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Escursione
Bobbio - Brugnello - Bobbio
Appennino Piacentino
Domenica 1 aprile 2012
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Dislivello: + 330 m. andata + 180 m. ritorno; totale 510 m.
Tempo di percorrenza:
andata 2h 45 min.
ritorno 1h 45 min.
totale 4h 30 min.
Difficoltà: E
Ritrovo: ore 7.50 c/o il Comando Vigili Urbani di Voghera
Partenza: ore 8.00
Viaggio: con mezzi propri.
Percorso di avvicinamento: Voghera, Varzi, Passo Penice, Bobbio. Da Bobbio si prosegue verso Genova per circa 500 metri, indi si gira a dx per Moglia-Carana e dopo circa 4 km. si giunge alla frazione Moglia ove si parcheggiano le auto. Km. 62 da Voghera, ore 1 e 30 circa.
Inizio escursione: verso le ore 10 dalla frazione Moglia, quota 470 m.
Segnavia: Bianco-rosso Cai n. 143 – 143/A
Quota massima: 800 m. slm
Pranzo: al sacco in Brugnello.
Disponibilità di acqua: a Moglia e a Brugnello.
Ora indicativa fine escursione: ore 16
Esposizione prevalente: percorso ad anello.
Copertura cellulare: ottima.
Descrizione dell’itinerario
Mai monotono, si svolge ad anello in senso antiorario su una distanza complessiva di km. 11,5. Dalla frazione Moglia, quota 470, ci si inerpica per una ripida mulattiera lambendo i ruderi di Casa Cavanna (20 min., quota 550) per proseguire su stradello (per vari tratti umido e scivoloso) fino alla frazione di Carana (ore 1.15, quota 750, progressivo km. 2,3). L’abitato è situato in posizione panoramica sulla Val Trebbia proprio sotto il caratteristico sperone ofiolitico del Bric Carana. Si piega a destra seguendo il crinale, salendo ancora leggermente fino a toccare la massima quota dell’escursione, m. 800. Bella vista di Penice, Lesima, Alfeo, contrafforti di Bobbio. Si piega a sinistra e si scende a Pietranera (bella chiesetta), ore 1.45, da cui per calanchi arenacei e argillosi si scende, a volte con tratti ripidi, a Brugnello, ore 2.45, quota 464, progr. km. 6,2.
Dopo la sosta per il pranzo al sacco e la visita al borgo (max 2 ore), si rientra percorrendo a ritroso per circa 1 km la via dell’andata fino ad un bivio (min.20, quota 530) ove si tiene la destra. Si continua su sterrata che attraversa un’area dirupata ed assolata per attraversare il bosco e scollinare (a quota 637, circa 1 ora). Ci si immette su strada asfaltata in discesa fino ad un punto - ore 1.15, progressivo km. 4,1 da Brugnello - ove si gira a sinistra oltrepassando una stanga. Ormai è in vista l’abitato di Moglia che su tracce per prati, attraversando una zona umida, si raggiunge in altri 30 minuti (1.45 da Brugnello).
Il Borgo di Brugnello
E’ uno splendido borgo, ottimamente ristrutturato, che si erge su una balza a strapiombo sul Trebbia (vista spettacolare). Frazione di Corte Brugnatella, comune sparso di 708 abitanti con Capoluogo in Marsaglia. Il nome del Comune deriva dalla famiglia Brugnatelli, antica proprietaria dei territori. Sotto la dominazione longobarda attorno al 580 vi era una Corte Reale, con sede a Brugnello, che sovrintendeva ai lavori agricoli di tutte le terre della zona. Un antico documento, conservato presso l'Archivio di Bobbio, informa che a capo della Corte vi era un certo Breno, un capitano del popolo dei Franchi che, ferito in battaglia, si sarebbe ritirato a Brugnello. Breno è stato il capostipite della famiglia Brugnatelli, che esercitò a lungo il suo dominio su tutta la zona. Dopo il mille, la famiglia Brugnatelli fortificò il borgo con mura e castello di cui oggi, purtroppo, restano ben poche tracce. Dopo la metà del 1100, la zona viene assegnata al feudo della famiglia Malaspina, come risulta da un diploma dell'imperatore Federico Barbarossa al marchese Obizzo.
Note
Abbigliamento consigliato: da trekking primaverile ‘a cipolla’, indumenti ed attrezzature idonee in caso di maltempo e freddo (Kway o giacca vento, copri zaino, ricambi, copricapo e guanti) nonostante la modesta quota.
Attrezzatura: scarponcini con suola tipo Vibram, bastoncini.
Assicurazione obbligatoria x non Soci: Euro 7
Iscrizione entro venerdì 30 marzo presso Fondazione Adolescere ove si tiene l’Assemblea dei Soci.
Legenda Difficoltà:
E = Escursionismo, Attrezzatura e preparazione adeguate.
EE = Escursionismo esperti, preparazione fisica e tecnica.
Buone regole di comportamento
-leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche;
- attieniti alle istruzioni del capogita;
- sii puntuale agli orari;
- non sopravanzare il conduttore di gita;
- non abbandonare il gruppo o il sentiero;
- non ti attardare per futili motivi;
- coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
- rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.
- Grazie per la collaborazione.