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Monte Aiona
Appennino ligure - piacentino
Domenica 17 ottobre 2010
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Difficoltà: E – Escursionismo vedi cartina.
Dislivello: + 400 m. circa
Fondo: sterrata, sentiero, pietraia, sentiero, sterrata.
Lunghezza del percorso: 13 km circa
Durata complessiva escursione: 5 h ½ circa.
Quota di partenza: 1.430 m.
Quota piu’ elevata: 1.701 m.
Colazione al sacco in vetta all’Aiona (sosta 1h circa).
Viaggio: mezzi propri.
Ritrovo – Partenza: ore 7 davanti al comando Vigili Urbani di Voghera
Accesso: A21, uscita PC ovest (km. 60) direzione Val Nure x Bettola e Ferriere (km. 119, sosta caffè); si prosegue x il Passo dello Zovallo e del Tomarlo ove si devia a sx lungo la Forestale del monte Penna fino al passo del Chiodo; qui si continua sulla destra in discesa fino alla casermetta della Forestale. Si cerca e si segue a sx per circa 1 km. la sterrata diretta al passo dell’Incisa. Dove la strada si biforca con il ramo di destra sbarrato, si lascia l’auto (km. 149 da Voghera, circa 3 h, quota 1.430).
Acqua: fonte 1h dopo l’inizio escursione.
Appoggio: Bar-ristorante al rifugio di Prato Mollo, a 10 minuti dal Passo della Spingarda.
Descrizione dell’itinerario
L’itinerario si svolge ad anello, lungo il Sentiero ofiolitico del Cantomoro seguendo un tratto dell’Alta Via dei Monti Liguri.
Si segue lo sterrato nel bosco per circa 55 minuti, senza guadagnare quota anzi perdendo alcuni metri, fino a incontrare (m. 1.382 ) il sentiero (rombo giallo) che, con decisa inversione di marcia sulla sinistra, risale al passo della Spingarda (m. 1.546, ore 1 e 40 min. dalla partenza).
Al Passo, in corrispondenza di un grosso masso, si sale a destra lungo l’assolata pietraia, contrassegnata da numerosi segnavia e da qualche “omino” di pietra (attenzione: in caso di nebbia è facile perdersi). Conducono alla croce dell’Aiona (m. 1.701, 45 min. dal passo) il rombo giallo e il triangolo rosso.
Consumato il pranzo, si ridiscende al Passo della Spingarda con la vista sulla dx di Prato Mollo e del suo rifugio. Al passo si prosegue diritti verso est, seguendo il segnavia cai bianco-rosso e quello a due bolli azzurri. Il sentiero dopo aver rasentato la cima del Monte Nero (sulla destra), prende a scendere. Un’apertura nel bosco offre una spettacolare visione del monte Penna, della foresta omonima e dei monti piu’ alti dell’Appennino ligure-piacentino.
In pochi minuti ci si abbassa al Passo dell’Incisa (m.1.469) ove sorgeva il confine del Ducato di Parma e Piacenza. Dal passo, in 10 minuti, si raggiungono le auto.
Bibliografia: Guida Escursionistica Cai Piacenza.
Note
Attrezzatura: Scarponcini, bastoncini, kway, guanti,copricapo.
Difficoltà: E
Assicurazione obbligatoria: Non Soci CAI € 5 da versarsi contestualmente all'iscrizione entro venerdì 15 ott.
Legenda Difficoltà:
T= Turistico, Percorso Facile
E= Escursionismo, Attrezzatura e preparazione adeguate.
EE= Escursionismo esperti: preparazione fisica e tecnica.
D= Difficile, preparazione alpinistica
EEA= Escursionismo esperti, Itinerario attrezzato.
Buone regole di comportamento
- leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche;
- attieniti alle istruzioni del capogita;
- sii puntuale agli orari;
- non sopravanzare il conduttore di gita;
- non abbandonare il gruppo o il sentiero;
- non ti attardare per futili motivi;
- coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
- rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.
Grazie per la collaborazione.