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Giro delle bocchette
Dolomiti di Brenta
Ferrate e sentieri
23 - 24 - 25 - 26 - 27 Luglio 2009
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Ritrovo - partenza: ore 7,00 davanti al comando dei Vigili Urbani di Voghera.
Autostrada A21 Brescia-A4 (direzione Mi.) uscita BS ovest.
Seguire la SS 345 direz. SS 237 per Tione - Madonna di Campiglio
Escursione proposta da: Alessandro Lodi
1° giorno - 23 luglio
Partenza da Voghera ore 7,00 per Madonna di Campiglio - Funivia per Passo Grosté
Via Ferrata: Ferrata Benini - Bocca di Tuckett - Rif.Tuckett.
Via Sentiero: Passo Grosté - Rifugio Tuckett.
2° giorno - 24 luglio
Via Ferrata: Rif. Tuckett - Bocca di Tuckett - Ferrata Bocchette alte - Bocca degli Armi - Rifugio Alimonta.
Via Sentiero: Rif. Tuckett - Rif. Brentei - RifugioAlimonta.
3° giorno - 25 luglio
Via Ferrata: Rif. Alimonta - Bocca degli Armi - Ferrata Bocchette Centrali - Rif. Pedrotti Tosa - sentiero Brentari - Rif. Agostini.
Via Sentiero: Rif. Alimonta - Rif. Brentei - Rif. Pedrotti Tosa - Rif. Agostini.
4° giorno - 26 luglio
Via Ferrata: Rif. Agostini - Ferrata Castiglioni - Rif. XII Apostoli - sentiero dell'Ideale - Bocca dei Camosci
Rifugio Brentei - Rifugio Tuckett.
Via Sentiero: Rifugio Agostini - Rif. Pedrotti Tosa - sentiero Orsi - Bocca di Tuckett - Rifugio Tuckett.
5° giorno - 27 luglio
Per tutti: Rifugio Tuckett - Rifugio Casinei - Rifugio Vallesinella - navetta per Madonna di Campiglio -ritorno Voghera.
Classificazione Ferrate
Ferrata Benini: PD
Ferrata Bocchette Alte: MD
Ferrata Bocchette Centrali: PD
Sentiero attrezzato Brentari: PD
Ferrata Castiglioni: D
Sentiero attrezzato Ideale: PD
Sentiero Orsi: F
Altitudine Rifugi
Passo Del Grosté: mt 2.442
Rif. Tuckett mt 2.272
Rif. Brentei: mt 2.120
Rif. Alimonta mt 2.600
Rif. Pedrotti Tosa: mt 2.491
Rif. Agostini: mt 2.410
Rif. XII Apostoli: mt2.489
Costo rifugio 35 euro al giorno mezza pensione
Escluse bevande ed extra a persona
Il Gruppo di Brenta
Il massiccio del Gruppo di Brenta viene diviso dal restante territorio dolomitico posto più ad est mediante la larga Valle dell'Adige. Si tratta quindi dell'unico massiccio montuoso ad ovest dell'Adige i cui componenti sono formati da carbonato di calcio e di magnesio, ed è quindi da elencare tra le Dolomiti, nome derivato dal geologo francese Déodat de Dolomieu. L'intera catena montuosa con il percorso da nord a sud ha una lunghezza di circa 40km ed una larghezza di 12km. Il limite settentrionale è formato dalla Val di Sole e dalla Val di Non. Ad ovest la Val Meledrio, la Val Campiglio e di Rendena dividono il Gruppo di Brenta dai vicini massicci montuosi dell'Adamello e della Presanella, caratterizzati in parte da larghe zone di glacializzazione. Verso sud il gruppo poco diramato scende sulla Valle del Sarca per circa 2000 m. La Val di Non da Cles a Mezzolombardo e la Val d'Adige chiudono il cerchio attorno al Gruppo di Brenta. Quale parte centrale del Brenta può essere definito il territorio tra il Passo del Grosté e la Cima Tosa, che con i suoi 3173 m è la vetta più alta del gruppo, caratterizzato dalle marcate e frastagliate guglie dolomitiche. Una particolare caratteristica del Gruppo di Brenta sono le numerose cenge rocciose con l'andamento quasi sempre orizzontale, che conducono attraverso pareti rocciose strapiombanti e torri a picco. Queste terrazze soprannominate dagli indigeni «seghe » vengono per lo più sfruttate per far passare sentieri e ferrate.
La via delle Bocchette
L'idea di congiungere la parte meridionale con quella settentrionale del Gruppo delle Dolomiti di Brenta, tramite un sentiero panoramico ad alta quota, nacque parecchi anni or sono.
Noti alpinisti locali pensarono e realizzarono, sfruttando le numerose cenge che fasciano i fianchi dell'imponente e suggestivo complesso dolomitico, un'aerea traversata che valica i numerosi passi detti bocchette che si aprono tra le vertiginose pareti delle cime e delle torri presenti.
La realizzazione avvenne per gradi; si costruirono vari tratti del sentiero l'insieme dei quali, a lavoro ultimato, darà vita e forma alla Via delle Bocchette, il più suggestivo ed il più spettacolare itinerario di tutto il mondo dolomitico.
Esso offre, grazie all'attrezzatura con scale ferrate e corde fisse e gradini scavati nella roccia, anche i meno esperti, purché assicurati con corde, la possibilità di effettuare escursioni e di conoscere ed ammirare il grandioso e verticale mondo delle Dolomiti di Brenta, che altrimenti resterebbe riservato ai soli scalatori.
Per percorrere ed apprezzare questa unica e stupenda Alta Via le modalità sono diverse, si possono effettuare gite di una giornata su tratti a scelta o di più giornate per concatenare gli stessi, appoggiandosi per il pernottamento agli efficienti rifugi sul percorso.
Note
Attrezzatura: bastoncini, pedule, giacca a vento, berretto, creme protettive, occhiali ecc. (abbigliamento da media e alta montagna).
Set da ferrata omologato con dissipatore, imbraco, casco obbligatorio.
In base alle condizioni di neve residua, potrebbe rendersi utile l'utilizzo dei ramponi (da verificare).
Nota bene:
Considerata la durata della gita (5 gg) e gli spostamenti tra i vari rifugi, si consiglia di organizzare lo zaino col massimo criterio di economia.
Iscrizione: in Sezione entro venerdì 10 Luglio con versamento di caparra di Euro 50.
Assicurazione (da versare all'iscrizione): Non Soci CAI Euro 25.
Legenda Difficoltà Ferrate:
F: facile
PD: poco difficile
D: difficile
MD: molto difficile
ED: estremamente difficile