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Escursione - Ferrata
al Monte Maggiorasca Lago Nero
Domenica 5 ottobre 2008
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Difficoltà: E - Escursionismo
Dislivello: 690 m.
Tempo di salita: 2h 15m; discesa 2h.
Quota di partenza: 1.230 m.
Quota di arrivo: 1.800 m.
Colazione al sacco
Ritrovo – partenza: ore 8.00 davanti al comando Vigili Urbani di Voghera
Percorso stradale: Autostrada A21 fino a Piacenza ovest, indi si percorre tutta la provinciale della Val Nure per Ponte dell’Olio, Bettola, Ferriere fino alla frazione Selva. A circa 2 km dopo l’abitato si trova sulla sx un ampio parcheggio ove si lascia l'auto (a 73 km. da Piacenza)
Descrizione dell’itinerario
Escursione
Dal parcheggio a quota 1.230 si imbocca il sentiero 007 che si inerpica nella faggeta in direzione sud. Dopo circa 40 minuti a quota 1.480 si incontra una magnifica sorgente: Fontana Gelata. Si continua in direzione sud sul sentiero che si fa piu’ ripido fino ai margini del bosco. Si apre così davanti a noi la vista del Dente delle Ali sotto il quale sorge il bivacco Sacchi (quota 1.590, 1h circa). Per ripidi tornanti si superano gli speroni rocciosi del Groppo delle Ali e passata la deviazione per il sentiero 009, si esce allo scoperto per giungere alla vetta del Monte Bue (1.780 m., 1h 45 m.). Si continua in leggera discesa su una pista abbandonata di sci in direzione sud ovest fino a una selletta a quota 1.720. Qui si piega a sx e si giunge alla vetta del Monte Maggiorasca (1.800 m, 2h 15m.) con la statua della Madonna di Guadalupe. Con cielo limpido sono visibili tanto il mare quanto la cerchia delle Alpi). Si ritorna al Monte Bue e ci si dirige a nord est verso il Monte Nero alla Sella della Costazza (m.1.670). Da qui, prendendo a sx si giunge al Lago Nero (1.540 m., 3h 20m.). Si costeggia il lago sulla sinistra per scendere al sottostante prato umido, un antico lago interrato.
Si supera un bivio tenendo la destra e, poco oltre, si imbocca a sinistra il sentiero 005 che conduce all’albergo Lago Nero (1.300 m., 4h 15m.) da cui, girando a sinistra, si raggiunge su asfalto la piazzola di partenza (a 1,5 km).
L’escursione si integra con la Ferrata L. Mazzocchi qui meglio descritta
Via Ferrata(dislivello 100 m., facile, 1 h.)
La ferrata si svolge sulla bastionata nord del Groppo delle Ali, facilmente raggiungibile dal bivacco Sacchi prendendo il sentiero 009 che si stacca a destra dello 007, dietro al bivacco. Si inizia con un traverso su facili gradoni per arrivare dopo un alberello alla base di un salto verticale che si supera con una scala. Dopo un facile diedro di terra si supera una costola erbosa (senza cavo) e dopo un salto di roccia si affronta un traverso a dx in leggera discesa. Dopo aver percorso un sentiero cengia si supera un diedro per arrivare alla seconda scala di 18 scalini. Passati oltre lo strapiombo si traversa ancora a dx fino ad un nuovo risalto verticale di che si supera con una scala verticale di 28 pioli. Per facili gradoni si arriva ad un altro diedro per uscire sulla spalla sottostante la vetta. Rientro: in 25 min. si ritorna al bivacco Sacchi.
Note
Attrezzatura: Scarponi, bastoncini, kway,guanti,copricapo.
Kit da ferrata, caschetto, imbrago
Assicurazione obbligatoria:
Soci CAI € 1,50
Non Soci CAI € 3,00
da versare contestualmente all'iscrizione da effettuarsi entro il venerdì sera precedente